Degastril

    Ultimo aggiornamento: 01/08/2024

    Cos'è Degastril?

    Degastril è un farmaco a base del principio attivo Sucralfato, appartenente alla categoria degli Antiulcera e nello specifico Altri farmaci per il trattamento dell'ulcera peptica e della malattia da reflusso gastroesofageo. E' commercializzato in Italia dall'azienda SF Group S.r.l..

    Degastril può essere prescritto con Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.


    Confezioni

    Degastril 2 g granulato per sosp. orale 30 bustine
    Degastril 40 compresse masticabili 1 g

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: SF Group S.r.l.
    Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
    Classe: A
    Principio attivo: Sucralfato
    Gruppo terapeutico: Antiulcera
    ATC: A02BX02 - Sucralfato
    Forma farmaceutica: compressa masticabile


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    Indicazioni

    Perché si usa Degastril? A cosa serve?
    Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.

    Posologia

    Come usare Degastril: Posologia
    1 bustina o 1 compressa masticabile tre-quattro volte al giorno, a giudizio del medico, da assumersi 1 ora prima dei pasti principali e prima di coricarsi. Il contenuto della bustina va versato in un bicchiere e sciolto aggiungendo poca acqua e agitando opportunamente.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Degastril
    Non somministrare durante eventuali trattamenti antibiotici con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico.
    Potendo inoltre alterare la biodisponibilità di altri farmaci si consiglia di interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione del prodotto e quella di altro farmaco.
    Ipersensibilità individuale ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
    Il Sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Degastril
    Il prodotto va somministrato con cautela e sotto il diretto controllo del medico nei pazienti con insufficienza renale evitando trattamenti prolungati.
    Sono stati riportati casi di formazione di bezoar associati con la somministrazione di Sucralfato. La maggioranza di questi era rappresentata da pazienti in terapia intensiva e da neonati prematuri. Pertanto, deve essere esercitata estrema cautela nel trattamento di pazienti in terapia intensiva specialmente se ricevono nutrizione enterale, o in pazienti che presentano fattori predisponenti come ritardato svuotamento gastrico.
    Uno studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico.
    L'uso del sucralfato nei bambini è sconsigliato, in quanto la sicurezza e l'efficacia nella popolazione pediatrica non sono state stabilite.
    Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Degastril
    Il sucralfato non va somministrato durante eventuale trattamento con tetracicline, fenitoina e digoxina. Potendo inoltre alterare la biodisponibilità di altri farmaci si consiglia di interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione del prodotto e quella di altro farmaco.


    Interazioni riportate su letteratura scientifica internazionale
    Prima di prendere "Degastril" insieme ad altri farmaci come “Agilev”, “Allgram”, “Alvand”, “AmBisome”, “Aranda - Compresse Rivestite”, “Avalox - Compresse Rivestite”, “Avalox - Soluzione (uso Interno)”, “Basemar - Compresse Rivestite”, “Batiflox”, “Battizer”, “Biktarvy”, “Bosix - Compresse Rivestite”, “Cefodox - Compresse Rivestite”, “Cefodox - Granulato”, “Cefpodoxima Mylan - Compresse Rivestite”, “Cefpodoxima Mylan - Polvere”, “Cefpodoxima Sandoz”, “Cexidal - Gocce”, “Chinocid”, “Cilodex”, “Ciperus”, “Ciprofloxacina ABC”, “Ciprofloxacina Accord”, “Ciprofloxacina Almus”, “Ciprofloxacina Alter”, “Ciprofloxacina Aurobindo”, “Ciprofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Ciprofloxacina DOC Generici”, “Ciprofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Galenica Senese”, “Ciprofloxacina Hikma”, “Ciprofloxacina Kabi”, “Ciprofloxacina Krka”, “Ciprofloxacina Mylan Generics”, “Ciprofloxacina Pensa”, “Ciprofloxacina Pharmacare”, “Ciprofloxacina Ratiopharm”, “Ciprofloxacina Sandoz”, “Ciprofloxacina Sun”, “Ciprofloxacina Tecnigen - Compresse Rivestite”, “Ciprofloxacina Zentiva”, “Ciproxin - Compressa”, “Ciproxin - Compressa, Compresse Rivestite”, “Ciproxin - Granuli”, “Ciproxin - Soluzione (uso Interno)”, “Cuspis”, “Doclevo”, “Ducressa”, “Dunaflot”, “Eoxin”, “Epifloxin”, “Exocin”, “Falev”, “Findatur”, “Flontalexin”, “Floxana”, “Floxigen”, “Floxistill”, “Floxsine”, “Fungizone”, “Generflon”, “Gerbat - Compresse Rivestite”, “Gray”, “Ibixacin”, “Kinofta”, “Kinox”, “Klektica”, “Lemaxil”, “Leviosa”, “Levobat”, “Levodrop”, “Levofloxacina ABC”, “Levofloxacina Accord”, “Levofloxacina Almus - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Alter”, “Levofloxacina Aurobindo Italia”, “Levofloxacina Aurobindo”, “Levofloxacina Bioindustria L.I.M.”, “Levofloxacina DOC”, “Levofloxacina EG - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Galenica Sense”, “Levofloxacina Kabi”, “Levofloxacina Krka”, “Levofloxacina Mylan Generics Italia”, “Levofloxacina Pensa Pharma”, “Levofloxacina Sandoz - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Sun - Compresse Rivestite”, “Levofloxacina Tecnigen Italia”, “Levofloxacina Teva”, “Levofloxacina Zentiva”, “Levoxigram”, “Liaflox”, “Macar”, “Monofloxofta”, “Moxidrop”, “Moxifloxacina Aurobindo”, “Moxifloxacina Krka”, “Moxifloxacina Pensa”, “Moxifloxacina Teva”, “Multifloxofta”, “Naflox”, “Norfloxacina ABC”, “Norfloxacina EG”, “Norfloxacina Sandoz”, “OcuFlox”, “Oflaton”, “Oftacilox - Collirio”, “Oftacilox - Unguento”, “Oftaquix - Collirio”, “Otreon - Compresse Rivestite”, “Otreon - Granulato”, “Oxa”, “Petas”, “Prociflor”, “Quimox”, “Quinsair”, “Samper”, “Sevendoc”, “Sineflox”, “Socin”, “Summaflox”, “Tavanic”, “Trissil”, “Ullax - Compresse Rivestite”, “Unicexal”, “Vigamox”, “Visuab”, “Visuflox”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Per quanto gli studi sperimentali condotti in animali, alla dose 50 volte superiore a quella somministrata nell'uomo, non abbiano evidenziato effetti teratogenetici ed embriotossici, l'impiego del Sucralfato in gravidanza va attuato in caso di assoluta necessità. Non è noto se il sucralfato viene eliminato attraverso il latte, comunque la somministrazione del prodotto, durante l'allattamento, deve essere effettuata con cautela.

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non sono stati segnalati effetti negativi.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Degastril
    L'impiego continuo di questa sostanza può causare talvolta stitichezza nonché altri occasionali disturbi gastrointestinali.
    Effetti meno comunemente riportati sono: rash, prurito, secchezza delle fauci, vertigini, insonnia.
    Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoar (vedi sez. 4.4. Avvertenze speciali).

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Degastril
    Non esistono esperienze nell'uomo con sovradosaggio. Il rischio associato ad iperdosaggio appare pertanto trascurabile.

    Scadenza

    Anni 5 a confezionamento integro, correttamente conservato.

    Conservazione

    Nessuna.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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