Periochip

    Ultimo aggiornamento: 25/07/2024

    Cos'è Periochip?

    Periochip è un farmaco a base del principio attivo Clorexidina Digluconato Soluzione, appartenente alla categoria degli Antisettici e nello specifico Antinfettivi e antisettici per il trattamento orale locale. E' commercializzato in Italia dall'azienda Curasept S.p.a..

    Periochip può essere prescritto con Ricetta ODN - medicinale ad esclusivo uso degli specialisti in odontoiatria.


    Confezioni

    Periochip 2,5 mg 10 inserti periodontali

    Informazioni commerciali sulla prescrizione

    Titolare: Dexcel Pharma Gmbh
    Concessionario: Curasept S.p.a.
    Ricetta: ODN - medicinale ad esclusivo uso degli specialisti in odontoiatria
    Classe: C
    Principio attivo: Clorexidina Digluconato Soluzione
    Gruppo terapeutico: Antisettici
    ATC: A01AB03 - Clorexidina
    Forma farmaceutica: impianto


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    Indicazioni

    Perché si usa Periochip? A cosa serve?
    PerioChip, usato unitamente allo scaling e alla levigatura radicolare, è indicato per il trattamento antimicrobico aggiuntivo delle parodontiti croniche con tasche dell'adulto, di gravità moderata o elevata. PerioChip può essere usato come parte di un programma di trattamento parodontale.
    PerioChip è indicato negli adulti.

    Posologia

    Come usare Periochip: Posologia
    Posologia
    Adulti (inclusi gli anziani): dopo l'esecuzione di una pulizia meccanica, PerioChip viene posizionato in ciascuna tasca parodontale che necessiti di trattamento. Qualora la profondità della tasca rimanga ≥ 5 mm, l'inserimento di ulteriori PerioChip, dopo rimozione meccanica della placca, effettuata ad intervalli di 3 mesi, può migliorare il risultato.
    Nella tasca parodontale PerioChip viene biodegradato nel tempo in circa sette giorni, rendendo così non necessaria una seconda seduta presso lo studio odontoiatrico per la rimozione dell'inserto periodontale. Al paziente deve essere raccomandato di proseguire le normali pratiche di igiene orale. Non sono necessarie restrizioni delle abitudini alimentari.
    Bambini ed adolescenti: PerioChip non è indicato nei bambini e negli adolescenti, in quanto non sono disponibili dati di sicurezza e di efficacia relativi a questa fascia di età.
    Modo di somministrazione
    Isolare e asciugare la tasca parodontale. Aprire l'alveolo del blister in alluminio contenente il PerioChip. Afferrare l'inserto periodontale con una pinza, in modo che l'estremità arrotondata sporga dalla pinza. Inserire rapidamente l'inserto periodontale nella tasca quanto più profondamente possibile e rilasciare. L'inserto periodontale può essere ulteriormente spostato per il corretto posizionamento usando le punte della pinza o uno strumento di plastica piatto. L'inserimento del PerioChip nelle tasche parondontali è un procedimento rapido. La consistenza degli inserti periodontali consente l'applicazione degli stessi nella tasca con solo un modesto fastidio per il paziente.

    Controindicazioni

    Quando non dev'essere usato Periochip
    Ipersensibilità alla clorexidina digluconato o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

    Cosa serve sapere prima di prendere Periochip
    Sono stati riportati singoli casi di ipersensibilità sistemica a seguito della collocazione di PerioChip. Reazioni di ipersensibilità locale quali il rigonfiamento delle gengive sono comuni.
    Reazioni di ipersensibilità gravi e a volte fatali (anafilassi) sono state segnalate nei pazienti che hanno ricevuto medicinali contenenti clorexidina. Queste di solito si manifestano da pochi minuti fino ad alcune ore successivamente al dosaggio. Pertanto i pazienti devono essere istruiti sulla necessità di rivolgersi immediatamente al medico qualora manifestassero, dopo l'esposizione alla clorexidina, sintomi di reazioni allergiche come esantema della cute, prurito, gonfiore generalizzato, difficoltà respiratoria, leggera confusione mentale, tachicardia, mal di stomaco o diarrea (vedere paragrafo 4.8).

    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

    Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Periochip
    È noto che la clorexidina non è compatibile con gli agenti anionici che possono essere presenti in alcune paste dentifricie e con il saccarosio contenuto nella dieta. Tali interazioni non influenzano significativamente l'efficacia di PerioChip. Nel corso di studi clinici condotti con l'applicazione di PerioChip, il trattamento è rimasto efficace in tutti quei pazienti che hanno continuato una regolare pulizia dei denti e non hanno modificato le consuete abitudini alimentari.
    È noto che la nistatina agisce come antagonista dell'effetto della clorexidina. L'uso concomitante di prodotti medicinali contenenti questa sostanza attiva deve essere evitato.

    Fertilità, gravidanza e allattamento

    Gravidanza
    Non ci sono dati o ci sono dati limitati (meno di 300 gravidanze) sull'uso di clorexidina in donne gravide. Studi negli animali non hanno mostrato effetti dannosi diretti o indiretti (nelle normali condizioni d'uso) sulla riproduzione (vedere paragrafo 5.3).
    Per precauzione, PerioChip deve essere evitato durante la gravidanza.
    Allattamento
    Non è noto se la clorexidina sia escreta nel latte materno.
    Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso.
    PerioChip non deve essere somministrato in donne che allattano.
    Fertilità
    Studi sugli animali non hanno mostrato alcun effetto sulla fertilità (nelle normali condizioni d'uso).

    Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

    Non pertinente.

    Effetti indesiderati

    Quali sono gli effetti collaterali di Periochip
    Circa un terzo dei pazienti manifesta reazioni avverse, di solito transitorie, nei primi pochi giorni successivi all'inserimento dell'inserto. Tali effetti potrebbero essere imputabili anche all'azione meccanica di inserimento dell'inserto periodontale nella tasca periodontale o derivare dalla precedente operazione di scaling. I disturbi più frequentemente registrati riguardano il sistema gastrointestinale, ovvero disturbi dentali, gengivali e dei tessuti molli del cavo orale o altrimenti descritti come reazioni al sito di applicazione.
    Le reazioni avverse sono state classificate in base alla frequenza secondo la convenzione che segue:
    molto comuni (≥1/10); comuni (da ≥1/100 a <1/10); non comuni (da ≥1/1.000 a <1/100); frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili); 
    Classificazione per sistemi e organi
    Molto comune
    (≥1/10)
    Comune
    (da ≥1/100 a <1/10)
    Non comune
    (da ≥1/1.000 a <1/100)
    Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
    Infezioni ed infestazioni
     
     
    infezioni del tratto respiratorio superiore
     
    Patologie del sistema emolinfopoietico
     
     
     
    linfoadenopatia
     
    Disturbi del sistema immunitario
     
     
     
    Ipersensibilità compreso shock anafilattico* (vedere i paragrafi 4.3 e 4.4)
     
    Patologie del sistema nervoso
     
     
     
    vertigini, nevralgia
     
    Patologie gastrointestinali
    Mal di denti
    Rigonfiamento gengivale, dolore gengivale, sanguinamento gengivale
    Iperplasia gengivale, recessione gengivale, prurito gengivale, ulcerazione della bocca, sensibilità dei denti
     
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
     
     
     
    Reazioni cutanee allergiche come dermatite, prurito, eritema, eczema, rash, orticaria, irritazione cutanea e vesciche
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
     
     
    Malattia simil-influenzale, piressia
     
    *I pazienti devono essere istruiti a cercare immediata assistenza medica se sviluppano sintomi allergici come eruzioni cutanee, prurito, gonfiore generalizzato, difficoltà respiratorie, leggera confusione mentale, tachicardia, mal di stomaco o diarrea dopo esposizione a clorexidina.
    Gli effetti indesiderati sotto indicati derivano da segnalazioni post-marketing su PerioChip: ipersensibilità sistemica, reazioni anafilattoidi, necrosi dei tessuti molli, cellulite e ascessi legati al punto dell'applicazione, perdita del gusto e decolorazione gengivale.
    Segnalazione delle reazioni avverse sospette
    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

    Sovradosaggio

    Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Periochip
    Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.

    Scadenza

    2 anni e 6 mesi

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.

    Foglietto Illustrativo


    Fonti Ufficiali


    Servizi Avanzati


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