Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Flexen 100 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare

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Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
Flexen 100 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Ketoprofene
Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale 
perché contiene importanti informazioni per lei
Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Determinazione AIFA/V&A/P/34727 del 16/04/2012 – G.U. n. 53 del 05/05/2012 – Modifica stampati su richiesta 45
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1. Che cos’è Flexen fiale intramuscolari e a cosa serve

Flexen fiale intramuscolari contiene come principio attivo il ketoprofene. Questa sostanza appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei”
(FANS) ed agisce bloccando le sostanze chimiche che causano infiammazione nel nostro corpo.
Flexen fiale intramuscolari è usato per calmare i forti dolori causati da malattie infiammatorie che colpiscono ossa, articolazioni e muscoli (apparato muscolo-scheletrico).

2. Cosa deve sapere prima di usare Flexen fiale intramuscolari

Non usi Flexen fiale intramuscolari
se è allergico al ketoprofene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
se è allergico all’aspirina o a qualunque altro farmaco antinfiammatorio non steroideo
(FANS). I segni di una reazione allergica comprendono: arrossamento cutaneo, problemi a respirare o a deglutire, gonfiore delle labbra, del viso, della gola o della lingua. Queste reazioni possono risultare anche gravi e, in alcuni casi, mortali;
Se è in terapia con diuretici ad alte dosi
Se ha sofferto o soffre di ulcera peptica attiva o sanguinamenti dello stomaco o dell’intestino, ulcerazione o perforazione;
se soffre di una diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia) o delle piastrine
(piastrinopenia) del sangue;
se soffre di gravi disturbi della coagulazione del sangue;
se soffre di gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca grave);
se soffre di gravi problemi al fegato o ai reni;
se sta sanguinando, se sanguina facilmente e nota che il sanguinamento dura a lungo (per diminuzione del numero delle piastrine o a causa di altri disturbi della coagulazione del sangue), o è in trattamento con medicinali che rallentano il processo di coagulazione del sangue (anticoagulanti);
se soffre o ha sofferto di sanguinamento del cervello o di altri sanguinamenti in fase attiva;
se è nel terzo trimestre di gravidanza (vedere “Gravidanza, allattamento e fertilità”).
Non usi questo medicinale se una qualsiasi delle condizioni elencate sopra si applica al suo caso. Se non è sicuro, parli con il medico o con il farmacista prima di usare Flexen fiale intramuscolari.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Flexen fiale intramuscolari.
Flexen fiale intramuscolari non può essere considerato un semplice antidolorifico e richiede di essere impiegato sotto stretto controllo del medico. Inoltre, superata la fase in cui il dolore è acuto, è meglio passare all’uso di preparazioni per uso non parenterale (intramuscolare e/o endovenoso) che, pur causando gli stessi tipi di effetti indesiderati, sono meno propense a causare effetti indesiderati gravi.
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La soluzione deve essere impiegata immediatamente e non deve essere iniettata in vena
(vedere “Come usare Flexen fiale intramuscolari”).
Durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere mortali. In caso si dovesse verificare emorragia o ulcerazione gastrointestinale, sospenda immediatamente il trattamento.
I pazienti anziani hanno una frequenza aumentata di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali (vedere “Come usare
Flexen fiale intramuscolari”).
Alcune esperienze mediche suggeriscono che il ketoprofene può essere associato a un più elevato rischio di grave tossicità gastrointestinale (danni allo stomaco o all’intestino), rispetto ad altri FANS, soprattutto quando utilizzato ad alte dosi.
Gravi reazioni della pelle alcune delle quali fatali, come dermatite esfoliativa, sindrome di
Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, sono state riportate molto raramente in associazione con l’uso dei FANS (vedere “Possibili effetti indesiderati”). I pazienti sembrano essere a più alto rischio nelle prime fasi della terapia: l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento.
Interrompa l’uso di Flexen fiale intramuscolari alla prima comparsa di rash cutaneo, 
lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di allergia.
I medicinali come Flexen fiale intramuscolari possono essere associati ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (infarto del miocardio) o di ictus (accidente cerebro-
vascolare). Qualsiasi rischio è più probabile con alte dosi e trattamenti prolungati.
Non superi la dose o la durata del trattamento raccomandata.
Come per altri antinfiammatori non steroidei, in presenza di infezione, gli effetti antinfiammatori, analgesici ed antifebbrili del ketoprofene possono mascherare i sintomi comuni dell’infezione, come ad esempio la febbre.
Come per tutti i FANS, se soffre di malattie del cuore quali aumentata pressione del sangue
(ipertensione) non controllata, insufficienza cardiaca congestizia, malattia delle arterie coronarie (cardiopatia ischemica) accertata, malattia arteriosa periferica e/o malattia cerebrovascolare sarà trattato con ketoprofene soltanto dopo un’attenta valutazione da parte del suo medico.
Presti particolare cautela e si rivolga al medico prima di usare Flexen fiale 
intramuscolari:
Se è anziano o ha avuto l’ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione
(vedere ”Non usi Flexen fiale intramuscolari”), perché il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è più alto con dosi elevate di FANS. In questo caso deve iniziare il trattamento con la più bassa dose possibile. Il rischio di sanguinamento di stomaco ed intestino (gastroenterico) aumenta nei pazienti con basso peso corporeo. In caso di sanguinamento o ulcera, il trattamento deve essere
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immediatamente sospeso. L'uso concomitante di agenti protettori della mucosa dello stomaco (ad esempio misoprostolo o inibitori di pompa protonica) deve essere considerato se è anziano, se ha avuto l’ulcera o se assume basse dosi di aspirina o altri medicinali che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali (vedere “Altri medicinali e Flexen fiale intramuscolari”).
Se ha una storia di malattie gastrointestinali (infiammazioni dell’intestino, ad esempio colite ulcerosa o morbo di Crohn), in particolare se è anziano, perché tali condizioni possono aggravarsi. Riferisca al suo medico qualsiasi sintomo addominale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento.
Se utilizza altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi delle cicloossigenasi-2, poiché l’uso concomitante di Flexen fiale intramuscolari con altri FANS deve essere evitato.
Se assume allo stesso tempo medicinali che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali (medicinali usati per il trattamento degli stati infiammatori), anticoagulanti come warfarin (medicinali che fluidificano il sangue), inibitori selettivi del reuptake della serotonina (medicinali usati contro la depressione) o agenti antiaggreganti come l’aspirina (vedere “Altri medicinali e Flexen fiale intramuscolari”).
Se ha problemi renali, o è in terapia diuretica, o soffre di insufficienza renale cronica, in particolare se è anziano
Se ha problemi cardiaci, o precedenti di ictus (accidente cerebrovascolare) o pensa di potere essere a rischio per queste condizioni (per esempio se ha diabete o colesterolo elevato o se fuma), oppure se ha una storia di pressione del sangue alta e/o insufficienza cardiaca da lieve a moderata, per il rischio di ritenzione idrica (accumulo di liquidi nei tessuti) ed edema (gonfiore).
Se ha malattie del fegato o se presenta esami di funzionalità epatica alterati, poiché i livelli di transaminasi (enzimi epatici) dovrebbero essere valutati periodicamente, soprattutto durante terapie a lungo termine. Con l’uso di ketoprofene sono stati segnalati rari casi di ittero (ingiallimento della pelle, delle mucose e del bianco degli occhi) ed epatite.
Se soffre d’asma associata a rinite cronica (infiammazione della mucosa del naso), sinusite cronica (infiammazione delle mucose dei seni paranasali), allergie e/o polipi nasali, poiché è maggiormente esposto al rischio di allergia all’aspirina e/o ai FANS
rispetto ad altri soggetti. La somministrazione di Flexen fiale intramuscolari può contribuire a scatenare crisi asmatiche o broncospasmi (restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare), in particolare se è allergico all’aspirina o ad altri FANS (vedere il sotto-paragrafo “Non usi Flexen fiale intramuscolari”).
Se soffre di eccesso di potassio nel sangue (iperpotassiemia). Questa può essere provocata da trattamento concomitante con medicinali risparmiatori di potassio (vedere
“Altri medicinali e Flexen fiale intramuscolari”). In questo caso, i livelli di potassio nel sangue devono essere costantemente controllati.
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Se durante il trattamento presenta disturbi della vista, come visione offuscata, poiché in questo caso è necessario interrompere il trattamento.
All’inizio del trattamento, il medico controllerà attentamente la sua funzione renale:
- se soffre di insufficienza cardiaca, malattie del fegato o dei reni;
- se è in terapia con medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici) o se soffre di insufficienza renale cronica, in particolar modo se è anziano.
Questo perché la somministrazione di ketoprofene può indurre una riduzione del flusso renale del sangue, dovuta al meccanismo di azione del medicinale, e determinare uno scompenso renale. Inoltre, una ridotta funzione dei reni può aumentare il rischio di effetti collaterali dovuti a Flexen fiale intramuscolari, in quanto il ketoprofene viene eliminato dall’organismo principalmente per via renale.
Durante i trattamenti a lungo termine devono essere eseguiti controlli del numero di globuli rossi nel sangue e delle funzioni epatica e renale.
Bambini
L’uso di Flexen fiale intramuscolari nei bambini non è raccomandato.
Altri medicinali e Flexen fiale intramuscolari
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Flexen fiale intramuscolari può influenzare il funzionamento di alcuni medicinali e, viceversa, alcuni medicinali possono influire sul funzionamento di Flexen fiale intramuscolari.
Eviti l’associazione di Flexen fiale intramuscolari con i seguenti medicinali:
Altri FANS (compresi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2) o alte dosi di 
salicilati: la somministrazione contemporanea di diversi FANS può aumentare il rischio di ulcere e di sanguinamento gastrointestinale.
Medicinali che rallentano la coagulazione del sangue (anticoagulanti), come l’eparina, 
il warfarin, o medicinali che diminuiscono l’aggregazione delle piastrine (agenti anti-
aggreganti), come il clopidogrel o la ticlopidina: i FANS possono aumentare il rischio di sanguinamento (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Se non è possibile evitare la somministrazione concomitante, deve essere attentamente seguito durante il trattamento con Flexen fiale intramuscolari.
Litio (usato per il trattamento della psicosi maniaco-depressiva): i FANS aumentano i 
livelli di litio nel sangue fino a livelli tossici. Se necessario, i livelli plasmatici di litio devono essere attentamente monitorati e la dose di litio deve essere adattata durante e dopo la terapia con FANS.
Metotrexato (usato nella cura di alcune malattie autoimmuni e di alcuni tumori) usato 
ad alte dosi (superiori a 15 mg/settimana): può esserci un aumento della tossicità del metotrexato. Nei pazienti già in trattamento con ketoprofene è necessario interrompere la terapia almeno 12 ore prima della somministrazione di metotrexato. Se ketoprofene deve essere somministrato alla fine della terapia con metotrexato, è necessario attendere 12
ore prima della somministrazione.
Presti cautela nell’associazione di Flexen fiale intramuscolari con i seguenti medicinali:
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Farmaci che possono incrementare i livelli plasmatici di potassio: alcuni farmaci o 
categorie terapeutiche possono incrementare i livelli plasmatici di potassio (ad es. sali di potassio, diuretici risparmiatori di potassio, inibitori dell’enzima di conversione (ACE-
inibitori), bloccanti del recettore dell’angiotensina II, FANS, eparine (a basso peso molecolare o non frazionate), ciclosporina, tacrolimus e trimetoprim). L’incremento dei livelli plasmatici di potassio può dipendere dalla presenza di cofattori. Il rischio è rafforzato quando i farmaci sopra menzionati sono somministrati in concomitanza.
Corticosteroidi (usati per il trattamento degli stati infiammatori): potrebbe verificarsi un 
aumento del rischio di ulcerazione gastrointestinale o sanguinamento.
Diuretici (medicinali che aumentano la produzione di urina): se sta assumendo dei 
diuretici, specialmente se è disidratato, presenta un elevato rischio di sviluppare insufficienza renale conseguente ad una diminuzione del flusso sanguigno renale causata dall’inibizione delle prostaglandine. Prima dell’inizio della co-somministrazione deve essere reidratato e la sua funzionalità renale deve essere monitorata quando inizia il trattamento.
ACE inibitori e antagonisti dell’angiotensina II (medicinali che abbassano la 
pressione del sangue): se ha la funzione renale compromessa (per esempio se è disidratato o è una persona anziana) la co-somministrazione di un ACE-inibitore o di un antagonista dell’angiotensina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-
ossigenasi può portare ad un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta. Queste interazioni devono essere considerate se assume Flexen fiale intramuscolari in concomitanza con ACE inibitori o antagonisti dell’angiotensina II. Quindi la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente se è anziano. Lei deve essere adeguatamente idratato e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della sua funzione renale dopo l’inizio della terapia concomitante.
Metotrexato (usato nella cura di alcune malattie autoimmuni e di alcuni tumori), usato a 
dosi inferiori a 15 mg/settimana: durante le prime settimane della terapia combinata deve essere effettuato un esame emocromocitometrico (i comuni esami del sangue) ogni settimana. In caso di qualsiasi alterazione della funzionalità renale o se è anziano, il monitoraggio deve essere più frequente.
Pentossifillina (farmaco antitrombotico): si osserva un aumento del rischio di 
emorragie. È necessario un monitoraggio clinico più attento, e l’esecuzione di esami del sangue, per valutare la coagulazione.
Tenofovir (antivirale): la somministrazione concomitante di tenofovir disoproxil 
fumarato e FANS può aumentare il rischio di insufficienza renale.
Glicosidi cardioattivi (ad es., la digitale): i FANS possono aggravare lo scompenso 
cardiaco, ridurre la funzione renale e aumentare i livelli dei glicosidi cardiaci; tuttavia, questa interazione farmacocinetica non è stata dimostrata per il ketoprofene.
Prenda in considerazione anche le seguenti associazioni:
Antipertensivi (beta-bloccanti, enzimi convertitori dell’angiotensina, diuretici): i FANS
possono diminuire l’effetto dei medicinali antipertensivi.
Trombolitici (usati per facilitare la dissoluzione dei coaguli di sangue, ad es. tirofiban, 
eptifibarid, abciximab e iloprost): aumento del rischio di sanguinamento.
Probenecid (usato nella terapia dell'iperuricemia e della gotta): la somministrazione concomitante di probenecid può notevolmente ridurre l’eliminazione del ketoprofene.
Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs) (usati contro la depressione):
aumento del rischio di emorragia gastrointestinale.
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Gemeprost (analogo sintetico della prostaglandina, utilizzato in ostetrica): ridotta 
efficacia di gemeprost.
Dispositivi anticoncezionali intrauterini (IUDs): l’efficacia del dispositivo può 
risultare ridotta con conseguente gravidanza.
Mifepristone (utilizzato per indurre l’aborto): l'efficacia del metodo abortivo può, in via 
teorica, ridursi a causa delle proprietà antiprostaglandiniche dei farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS).
Ciclosporina, tacrolimus (medicinali immunosoppressori): rischio aggiuntivo di 
nefrotossicità, in particolare se è anziano.
Antibiotici chinolonici: i pazienti che prendono FANS e chinoloni possono avere un 
aumentato rischio di sviluppare convulsioni.
Gravidanza, allattamento e fertilità
Gravidanza
Non usi questo medicinale se è o pensa di essere in stato di gravidanza.
Durante il primo e il secondo trimestre (primi sei mesi) di gravidanza il ketoprofene può essere somministrato solo in casi strettamente necessari e solo sotto controllo del medico.
La dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili.
Non usi Flexen fiale intramuscolari durante il terzo trimestre di gravidanza (gli ultimi 
tre mesi).
Allattamento
Eviti di allattare al seno mentre usa Flexen fiale intramuscolari, in quanto piccole quantità di medicinale potrebbero passare nel latte materno.
Fertilità
L’uso dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può ridurre la fertilità femminile, e non è raccomandato nelle donne che intendono avere una gravidanza.
Se ha problemi di fertilità o se è sottoposta ad indagini sulla fertilità, , consideri la possibilità
di sospendere il trattamento con Flexen fiale intramuscolari.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Durante il trattamento con Flexen fiale intramuscolari provare sonnolenza, capogiri, vertigini, convulsioni o disturbi visivi. Se ciò accade, non guidi e non usi o maneggi nessuno strumento o macchinario.

3. Come usare Flexen fiale intramuscolari

USI QUESTO MEDICINALE SEGUENDO SEMPRE ESATTAMENTE LE
ISTRUZIONI DEL MEDICO O DEL FARMACISTA. SE HA DUBBI CONSULTI IL
MEDICO O IL FARMACISTA.
La dose dipenderà dalla sua età e dall’intensità del dolore. Se pensa che l’effetto della medicina sia troppo debole o troppo forte, non cambi da solo la dose, ma chieda al suo medico.
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La dose raccomandata è: 1-2 fiale intramuscolari da 100 mg al giorno.
La dose massima giornaliera è 200 mg (due fiale intramuscolari). Il medico valuterà
attentamente il rapporto rischio/beneficio prima di iniziare il trattamento con la dose giornaliera di 200 mg. Dosi più alte non sono raccomandate.
La soluzione deve essere impiegata immediatamente e non deve essere iniettata in vena.
Uso negli anziani: dato che le persone anziane possono essere soggette più frequentemente a 
effetti indesiderati, il suo medico potrebbe iniziare con la dose più bassa.
Se usa più Flexen fiale intramuscolari di quanto deve
Se usa più fiale intramuscolari di quanto dovrebbe, chiami un medico o si rechi nell’ospedale più vicino portando la confezione del medicinale con lei. In questo modo, il medico saprà
subito che cosa ha preso.
In caso di sovradosaggio potrebbero manifestarsi questi effetti: cefalea, capogiri, sonnolenza, dolori addominali, nausea e/o vomito, diarrea.
Nel corso di gravi intossicazioni sono stati osservati: pressione bassa (ipotensione), problemi respiratori (depressione respiratoria) e sanguinamento di stomaco e intestino
(gastroenterico).
Se dimentica di usare Flexen fiale intramuscolari
Se ha dimenticato di usare una fiala la usi non appena si ricorda. Tuttavia, se è quasi il momento di usare la dose successiva, tralasci quella che ha dimenticato.
Non usi mai una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose precedente.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale.
Con l’uso di ketoprofene nell’adulto, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:
Comune (può colpire fino ad 1 persona su 10)
Dispepsia, nausea, dolore addominale, vomito.
Non comune (può interessare fino ad 1 persona su 100)
Costipazione, diarrea, flatulenza (presenza di gas nell’intestino), gastriti.
Cefalea, vertigini, capogiri e sonnolenza.
Rash cutaneo, prurito.
Edema (gonfiore).
Raro (può interessare fino ad 1 persona su 1.000)
Stomatiti ulcerative (infiammazione della mucosa della bocca), ulcere peptiche (lesioni della mucosa interna dello stomaco), colite.
Asma.
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Parestesie.
Visione offuscata.
Tinnito (suono nell’orecchio).
Aumento dei livelli delle transaminasi (enzimi del fegato), epatite, aumento della bilirubina sierica (pigmento contenuto nella bile) dovuto a malattie epatiche, ittero.
Anemia emorragica, leucopenia.
Aumento ponderale.
Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Pancreatite, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani, melena (perdita di sangue con le feci) ed ematemesi (perdita di sangue con il vomito), esacerbazione di colite e morbo di Crohn (infiammazione dell’intestino).
Orticaria, aggravamento dell’orticaria cronica, angioedema (gonfiore della pelle e delle mucose), eritema, fotosensibilizzazione, esantema cutaneo, alopecia (perdita di peli e capelli), reazioni bollose, comprese la Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica (due gravi reazioni allergiche, potenzialmente mortali), pustolosi esantematica acuta generalizzata.
Broncospasmo (restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare - particolarmente in pazienti con nota ipersensibilità ad Acido Acetilsalicilico e altri FANS), rinite, difficoltà
respiratorie.
Meningite asettica, convulsioni, alterazione del gusto.
Depressione, allucinazioni, confusione, alterazioni dell’umore.
Anormalità nei test della funzionalità renale, insufficienza renale acuta, nefrite tubulare interstiziale (infiammazione dei reni), sindrome nefrosica (malattia caratterizzata da gonfiore e perdita di proteine con le urine).
Ritenzione idrica o di sodio con possibile comparsa di edemi e aumento dei livelli di potassio nel sangue, danno renale d’organo che può portare ad insufficienza renale acuta.
Sono stati riportati casi isolati di necrosi tubulare acuta, e di necrosi papillare renale.
Trombocitopenia (riduzione del numero di piastrine nel sangue), agranulocitosi (grave riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue), anemia emolitica, insufficienza midollare.
Reazioni anafilattiche (gravi reazioni allergiche a rapida comparsa - compreso shock).
Palpitazioni e tachicardia, insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale.
Ipertensione, vasculite (inclusa vasculite leucocitoclastica)
Reazioni nella sede di iniezione, inclusa Embolia cutis medicamentosa (sindrome di
Nicolau).
Riduzione dei livelli di sodio e aumento dei livelli di potassio nel sangue.
Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio o ictus).
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.
Il rispetto delle istruzioni contenute in questo foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati
Determinazione AIFA/V&A/P/34727 del 16/04/2012 – G.U. n. 53 del 05/05/2012 – Modifica stampati su richiesta 53
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direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Flexen fiale intramuscolari

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la dicitura “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Flexen fiale intramuscolari
- Il principio attivo è ketoprofene. Ogni confezione contiene 6 fiale di ketoprofene liofilizzato (100 mg di ketoprofene) e 6 fiale di solvente.
- L’altro componente della fiala di liofilizzato è glicocolla.
I componenti della fiala di solvente sono: alcol benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
Descrizione dell’aspetto di Flexen fiale intramuscolari e contenuto della confezione
La confezione contiene 6 fiale di liofilizzato da 100 mg per uso intramuscolare e sei fiale di solvente da 2,5 ml.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore
Italfarmaco S.p.A. - Viale Fulvio Testi, 330 – 20126 Milano
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in novembre 2016
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